mercoledì 6 maggio 2015

Situazione Economica


Mentre la Germania era sull'orlo della bancarotta e le fughe dei capitali all'estero non cessavano di aumentare si pensò ad una soluzione sul campo economico. La decisione più importante fu l’adozione del Piano Dawes, dal nome del banchiere statunitense Charles Gates Dawes che lo ha presentato. Si trattava di un piano di natura economica per la risoluzione del problema delle riparazioni di guerra stabilite dal Trattato di Versailles a carico della Germania.


Tale piano alleggeriva in parte il carico imposto alla Germania ma, soprattutto, organizzava in modo razionale i pagamenti e permetteva alle banche e alla aziende statunitensi di prestare denaro alla Germania, che poteva in questo modo risarcire i danni a Regno Unito, Francia e Italia, che, a loro volta, potevano sdebitarsi con gli Stati Uniti.


Negli Stati Uniti a partire dal secondo semestre del 1924 la Borsa di New York cominciò a crescere, trend che continuò per tutto l'anno successivo. Questa situazione durò solo un paio di anni poiché si concluse con il rovinoso crollo del 1929 conosciuto come "Il Boom di Wall Street".




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